Tutti, chi prima o chi dopo, finiscono per imbattersi in romanzi, riscritture, parodie, ecc. sulla vita di Gesù. Ecco i preferiti di Ladìtta.
1) Nikos Kazantzakis, L’ultima tentazione (1960), traduzione italiana di Marisa Aboaf e Bruno Amato, Frassinelli, Milano, 1987.
Il libro, pubblicato postumo, fu messo all’Indice dalla Chiesa; il film di Scorsese scatenò la violenza dei cristiani integralisti. Serve altro?
2) Anthony Burgess, L’uomo di Nazareth (1976), traduzione italiana di Liana Burgess, Editoriale Nuova, Milano, 1978.
«Non c’è speranza per l’uomo che nella rigenerazione personale. La riforma politica è senza speranza», scrive l’autore di Arancia meccanica.
3)José Saramago, Il vangelo secondo Gesù (1991), traduzione italiana di Rita Desti, Bompiani, Milano, 1993. Capolavoro assoluto!
4) Naomi Alderman, Il Vangelo dei bugiardi (2012), traduzione italiana di Silvia Bre, Feltrinelli/nottetempo, Milano, 2014. Una storia a quattro voci: quelle della madre che lo ha messo al mondo, del discepolo che lo ha tradito, del sommo sacerdote che lo ha accusato di blasfemia, e del ribelle che si è salvato al suo posto.
5) Nick Tosches, Sotto Tiberio (2015), traduzione italiana di Stefano Tettamanti, Mondadori, Milano, 2016. Un manoscritto ritrovato. Gaio Fulvio Falconio, esiliato in Giudea da Tiberio, incontra un accattone con gli occhi luminosi, e ha una grande idea di marketing!